venerdì 21 giugno 2013

Serenata del venerdì

A volte basta poco per tornare di buonumore. 
A volte basta ascoltare la serenata stonata del venerdì sera nella via di casa mia.

Non ho idea di cosa passi per la testa o nelle vite di quei tizi lassù, ma la serenata è iniziata venerdì scorso e ora è di nuovo on air. Mmm, ma non è che lei ha detto no e lui ci riprova? Oiboh!
Certo è che per un paio d'ore i concertisti hanno tenuto compagnia a tutto il vicinato - peccato che io stessi studiando in pace e in silenzio a casa dei nonni e a un certo punto, bum! Anzi no, do re mi! Ora me ne sto sul dondolo a casa mia (che poi è al piano di sopra!): dovreste vedere i vicini, chi è affacciato alla finestra, chi seduto sul balcone, chi sta scendendo in strada...

Sìamo passati da Morandi a Ranieri a Morandi a Morandi a Jovanotti a Morandi alla canzone napoletana e ora alla canzone romana.
Il momento clou: Morandi cantato da una voce maschile vagamente simile all'originale accompagnato da una voce (maschile o femminile, questo lo ignoro!) distintamente stonata, alta, troppo alta, che se ne andava per conto suo. Terribilmente acclamati, hanno attirato anche un nutrito gruppetto di appassionati.

Se solo poteste ascoltare!
Vabbè, dai, condivido come posso da questo momento fino alla fine. ^_^

E l'acqua del fiume arriva al mare, se la mia voce ti arriva lassù...
Non piangerò mai sul denaro che spendo... accendilo tu questo sole che è spento, l'amore lo sai scioglie i cuori di ghiaccio... la vita non è stare al mondo cent'anni se non hai amato mai... accendilo tu questo sole che è spento... 
Quando guardo lei, io vedo gli occhi tuoi... prati senza fine, fiori bianchi questa è lei...
Ta tata tatata, io voglio per me le tue carezzeeeee... ritornerò in ginocchio da te, l'altra non è, non è niente per me, ora lo so, ho sbagliato con te, ritornerò in ginocchio da teee... - certo, con questa già le dice che l'ha cornificata... mah! Se continua così, mi sa che ascolterò il concerto sul balcone anche venerdì prossimo... dai, riprenditi, ciccio!
Perché sei un essere speciale, ed io avrò cura di teee... tesserò i tuoi capelli come trame d'incanto... supererò le correnti gravitazionali, lo spazio e la luce per non farti invecchiare, ti salverò da ogni malinconia... 
Gli errori degli uomini qui non contano più, la soglia del mare che io supererò... io come i poeti e gli uccelli qui a terra equilibrio non ho, ma il cuore mi spinge a rischiare... qualunque promessa sarà più vera da qua... 
Ma che accade in questo mondo, sembra un altro mondo, che ci fa paura, che ci fa tremare... poi forse nasceranno rose... finirà lo smarrimento... fino in fondo sentiremo poi qualcosa dentro noi... finalmente un nuovo mondo, un nuovo mondo...
Perché tu, io lo so, sei migliore di me, perché tu le darai tutto quello che hai, perché finché vivrai amerai solo lei, non farò niente per riportarla da meee... riderà riderà riderà... tu falla ridere perché, riderà riderà riderà, ha pianto troppo insieme a meee - ciccio, anche con questa non prometti bene...
Notte di ferragosto, il mio pensiero torna da teee... c'è lui... e mi accorgo di amarti ogni giorno di più... ma l'amore non c'è, non c'è, non c'è... anche se lui ti amasse, tu saresti con meee... - mmm...
"Questo brano è una Polka country, una polketta contenuta nel mio cd, un mio brano, infatti se volete ballare..." 
tititittitiitittititititiitttiiititiitititiiitititiititititiiitittititiiitititititiiiiiiiiiiititititiiiitittitititititiititiiiitititititiititititititititiiitiitiitititiiiitiititititiitititititiitiiittiiititiiitititititiiitititiitititiiitiiitiititititiiititiiittiititiiititiiitttitiiiiiiiitiititiiiiitiitiitiititiiitititiiititititiiititiiitititiiitititititiititititiiiitittiitititititiitititiiititiiitititititititiiititiiititiiitiiiitttitititititititiiiiitititiititiiititititiitititiiititititititititititiititiiitititititititiiiitititiiitititiiitititiiititititiiiiiitititiititiititiiiiitititititiiititititiiititiititiiititititiiiititiittitititiiiitititiititititiittiiitititiiiiti! - che non si dica che non abbia condiviso la polketta di un autore ignoto!
Se sei a terra non strisciare mai... devi contare solo su di te... uno su mille ce la faaaaaa, ma quant'è dura la salita, in gioco c'è la vita... la vita è come la marea, ti porta in secca in alto mare... uno su mille ce la faaaaa, ma quant'è dura la salitaaaa, in gioco c'è la vitaaa... 
Cercami... se mi vuoi, allora cercami di più... io sono qui, insultami, feriscimi, sono così, inventami o cancellami... cercami... cercami...
Grazie perché... anche lontano, tendo la mano, trovo la tua, tendo la mano e tu ci seiii...
Mi dispiace devo andare, il mio posto è làààà... mi dispiace devo andareeeeee, il mio posto è lààààà, il mio amore si potrebbe svegliare... cara amica di una sera... il mio posto è solo lààà... - ciccio, non ci siamo proprio...
"Abbiamo finito. Auguri per domani!" - beh, niente più serenate stonate di venerdì. Peccato, mi stava quasi piacendo! ;)

Buonanotte a tutti, papaverini!

6 commenti:

  1. Anche qui a Garbatella (sono a Roma ora) ne fanno spesso e coinvolgono tutto il vicinato!

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    1. Sul serio? Qui non era mai accaduto prima, fa un po' festa di paese a sorpresa. ^_^

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    1. Sembra di sì, ma per me è una cosa del tutto nuova: l'effetto è un po' straniante, ma tutto sommato colorito. ^_^

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  3. Ciao sono una tua nuova follower,se ti va passa http://cosesemplicidituttounpo.blogspot.it/

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    1. Ciao Nunzia, benvenuta!

      Ho dato un'occhiatina al tuo blog, vedo che hai tanti progetti! Appena ho un po' di tempo ritorno con più calma.

      Ciao! :)

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